
Sensibili alle problematiche aperte dall’ammissione degli avvocati allo svolgimento di un’istruttoria privata predibattimentale a sostegno della linea difensiva dell’imputato, la CAMERA PENALE di Firenze e la FEDERPOL Federazione Italiana degli Istituti per le Investigazioni, Informazioni e la Sicurezza) hanno organizzato questo Convegno di Studio. Esso si propone di suggerire spunti di riflessione, o addirittura risposte, grazie all’autorevolezza dei relatori, su temi e interrogativi destinati ad affacciarsi abitualmente alle menti e alle coscienze degli operatori privati nel settore della giustizia penale.
Entro questa cornice, due sono gli obbiettivi principali propostisi dagli organizzatori: da un lato sentir definire e far apprezzare entro quali precisi limiti normativi resti inquadrata la materia e, con essa, le prerogative dei difensori e degli investigatori nella veste di peculiari sostegni tecnici dei primi: da altro lato individuare e indicare quali siano i rigorosi
canoni di comportamento cui sarà conveniente che difensori e investigatori si allineino. Ciò in sintonia con gli intendimenti che il legislatore ha affidato alle loro funzioni, ricordando che i risultati a non altro dovranno mirare che alla celebrazione di un processo giusto, nulla concedendo a coinvolgimenti in finalità diverse.